In uno degli inverni più rigidi del secolo scorso (1916-1917), le Dolomiti sono state il campo di battaglia di una guerra unica e tremenda: la più grande guerra mai combattuta dagli uomini.
Dalla primavera del 1915 all’autunno del 1917 i Kaiserjäger austriaci e gli Alpenkorps tedeschi da una parte, e gli Alpini italiani dall’altra, si scontrarono in alta quota, con condizioni ambientali e climatiche estreme, affrontando indicibili disagi, anche a causa dell’impossibilità di essere riforniti di viveri e materiali di qualsiasi tipo.
Il giro sciistico della Grande Guerra ripercorre il fronte dolomitico e gira attorno al Col di Lana, il colle di sangue simbolo della Grande Guerra, attraversando i paesaggi più spettacolari delle nostre Dolomiti.
Il percorso è adatto a tutti gli sciatori di medio livello, adulti e anche bambini. Il tempo di percorrenza si aggira attorno alle 6 ore, con spostamenti misti fra impianti di risalita, mezzi di trasporto vari (bus e cavalli ) e piste da sci.
Il Giro della Grande Guerra può essere fatto sia in senso orario, che in senso anti-orario. Nel caso di partenza dalla Val Fiorentina le alternative sono: (senso orario) prendere subito gli impianti di risalita e portarsi sciando ad Alleghe, da dove si prende lo skibus fino a Malga Ciapela, poi si prosegue sci ai piedi verso Arabba, Corvara, San Cassiano, Lagazuoi, Cinque Torri e Fedare, con rientro tramite skibus a Selva di Cadore. Questo senso di marcia consente di godersi anche una splendida discesa sulla famosa pista della Marmolada. Il senso anti-orario invece prevede di partire da Selva di Cadore con lo skibus che porta a Fedare e poi proseguire verso il Passo Falzarego, Lagazuoi, Armentarola, Corvara, Arabba, Malga Ciapela, Alleghe e rientro.
SCHEDA TECNICA
- Lunghezza totale del giro: circa 80 km
- Lunghezza sci ai piedi: circa 30 km
- Lunghezza degli impianti: circa 18 km
- Lunghezza eventuale traino cavalli: 1.5 km
- Lunghezza tratti in skibus: circa 30 km
- Orario partenza consigliato: ore 9
- Tempo di percorrenza: 6 ore (compresa sosta pranzo)
- Periodo consigliato: febbraio-marzo
Disponibile presso l’Ufficio Turistico/Pro loco Val Fiorentina la piantina del percorso.
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